In questo corso vedremo insieme il moto parabolico e il moto del proiettile (o come si dovrebbe dire del proietto). Esso è il risultato della composizione lungo le due dimensioni di x e y rispettivamente di un moto rettilineo uniforme dovuto ad una velocità iniziale vx lungo la direzione x e del moto uniformemente accelerato lungo la direzione y dovuto alla accelerazione di gravità g diretta verso il basso (verso il centro della terra). In questo moto di caduta o di ascesa durante un lancio come ad esempio nel lancio del giavellotto o nel lancio di un pallone in una partita di calcio la traiettoria dell’oggetto è sempre una parabola. La parabola in matematica è una conica descritta da una equazione di secondo grado. Quindi in fisica tutta la traiettoria parabolica sarà descritta sempre da una equazione in cui però i tre coefficienti numerici a (coefficiente di x2), b coefficiente di x e c termine noto, sono costituiti da quantità fisiche che riguardano nello specifico il moto dell’oggetto in questione.
Grazie a delle semplici leggi ricavate dalle equazioni della cinematica possiamo calcolarci facilmente per la maggior parte degli esercizi che vengono proposti queste tre quantità fondamentali:
- la Altezza massima della parabola
- Il tempo di volo
- La Gittata ovvero I metri che separano il punto in cui l’oggetto inizia la sua traiettoria parabolica con il punto di atterraggio dell’oggetto che finisce la sua traiettoria parabolica alla stessa Altezza in y da cui è partito. (se l’altezza è diversa la formula della gittata non restituisce il valore corretto.